Elezioni in Egitto, il sindacato dei giornalisti denuncia 43 infrazioni a danno dei media

Al-Masry Al-Youm. Il Sindacato dei giornalisti egiziano ha annunciato nella giornata di giovedì 29 maggio di aver rilevato 43 infrazioni nei confronti di giornalisti durante le elezioni presidenziali.

Tra queste infrazioni sono inclusi l’ostacolo alle registrazioni, minacce per evitare reportage, sequestro delle telecamere ed eliminazione del loro contenuto, confisca dei documenti d’identità ed il tentativo di coinvolgere alcuni giornalisti in due scontri al pubblico ministero.

Le infrazioni rilevate comprendevano anche l’intransigenza da parte delle autorità di vigilanza nel nascondere la bassa affluenza ai seggi, secondo la dichiarazione rilasciata giovedì.

L’organizzazione dei giornalisti ha quindi contattato i funzionari e ha risolto la maggior parte dei problemi che i giornalisti hanno dovuto affrontare, assicura la nota.

Inoltre, il dipartimento centrale del Sindacato ha supervisionato altre 26 sale operative minori in diversi governatorati.

Il Sindacato dei giornalisti ha invitato i funzionari, in particolare funzionari della sicurezza, ad agevolare il compito dei giornalisti e a fermare la “continua intransigenza” nei loro confronti da parte di alcuni ufficiali e del personale di sicurezza. Ha inoltre fatto appello ai giornalisti ed ai media perché aderiscano agli standard professionali.

Traduzione di Erica Celada