Esperti per i diritti umani condannano piano di annessione israeliano

InfoPal. In una dichiarazione, 50 esperti indipendenti in materia di diritti umani – nominati dal Consiglio delle Nazioni Unite per i diritti umani – hanno chiesto alla comunità internazionale di opporsi all’annessione israeliana di parti significative della Cisgiordania palestinese occupata, prevista per il 1° luglio di quest’anno.

Gli esperti internazionali nominati dall’ONU sostengono che il piano di annessione intensificherà le violazioni dei diritti umani.

Nella loro dichiarazione, gli esperti hanno descritto l’annessione di Israele del territorio occupato come “una grave violazione della Carta delle Nazioni Unite e delle Convenzioni di Ginevra, e contrario alla regola fondamentale affermata più volte dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e dall’Assemblea Generale che l’acquisizione del territorio in guerra o con la forza è inammissibile.

“La comunità internazionale ha vietato l’annessione proprio perché incita guerre, devastazioni economiche, instabilità politica, violazioni sistematiche dei diritti umani e diffuse sofferenze umane.

“Ciò che rimarrebbe della Cisgiordania sarebbe un bantustan palestinese, isole di terre sconnesse completamente circondate da Israele e senza alcun legame territoriale con il mondo esterno”.