Famiglia palestinese di al-‘Issawiya aggredita e arrestata al completo, compreso bimbo di 2 anni

369269CGerusalemme-Quds Press, Imemc e Ma’an. Lunedì all’alba, i soldati israeliani hanno invaso un’abitazione palestinese a al-‘Issawiya, a Gerusalemme Est occupata, sequestrando un’intera famiglia, compreso un bimbo di due anni, per costringere i figli maggiori, Yousef, 18, e Laith, 17, a consegnarsi.

Un membro del comitato di monitoraggio di ‘Issawiya, Raed Abu Rala, in un comunicato stampa, ha dichiarato che le forze israeliane hanno fatto irruzione in una casa appartenente alla famiglia Darwish, per arrestare Yousef e Laith. I soldati israeliani hanno rapito il ​​padre, la madre e tre dei i loro figli di 16, 14 e due anni, portandoli in una stazione di polizia a Gerusalemme.

Abu Ryala ha aggiunto che i soldati hanno interrogato la famiglia sul luogo dove si trovano Yousef e Laith  in quanto vogliono arrestarli, e per esercitare pressione sui due ragazzi, ne hanno rapito tutti i membri.

Il padre e i due fratelli adolescenti sono stati duramente picchiati.

La madre, Tahreer, 37 anni, sua figlia Batoul, 14, e il piccolo Darwish di due anni, hanno riportato escoriazioni e lacerazioni in tutto il corpo.

La famiglia è stata portata prima alla stazione di polizia di Sheikh Jarrah e poi è stata trasferita in quella di Salah al-Din, vicino alla Porta di Damasco. Dopo ore di interrogatorio, la madre e il bimbo piccolo sono stati rilasciati, mente il padre e gli altri figli sono stati trattenuti.  

Laith deve presentarsi davanti a una corte, lunedì. 

(Nella foto il piccolo Darwish Darwish)