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Ramallah-PIC, Quds Press e IMEMC. Martedì pomeriggio sono scoppiati scontri violenti tra studenti universitari palestinesi e forze d’occupazione israeliane (IOF) al check-point di Beit El, a nord di Ramallah.
Testimoni locali hanno affermato che diversi studenti hanno riportato problemi respiratori dopo essere stati attaccati dall’IOF con gas lacrimogeno e bombe stordenti.
Martedì, il movimento studentesco dell’Università di Birzeit ha organizzato una manifestazione verso Beit El per protestare contro la legge dello Stato nazionale ebraico e contro la demolizione di Khan al-Ahmar.
Lunedì, i Territori palestinesi hanno assistito ad uno sciopero generale in tutti i settori, oltre alle manifestazioni contro la nuova legge.
La legge dello Stato nazionale ebraico definisce la Palestina come “la casa nazionale del popolo ebraico”, dove questo “esercita il proprio diritto naturale, culturale, religioso e storico all’autodeterminazione.”
La legge stabilisce che la lingua dello Stato è l’ebraico e che la lingua araba ha uno “status speciale”.
La legge afferma anche che lo Stato sarà aperto all’immigrazione di ebrei e alla raccolta di esiliati, e che incoraggerà la creazione di colonie e la considererà un valore nazionale.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.