Forte aumento di attacchi contro palestinesi da parte dei coloni

Nazaret-PIC. C’è stato un forte aumento nel numero di attacchi di estremisti ebrei contro i palestinesi in Cisgiordania, quest’anno, secondo quanto riportato dal quotidiano israeliano Haaretz.

Secondo i dati del servizio di intelligence israeliano Shin Bet, il numero di crimini d’odio dei coloni israeliani nel 2018 ha già superato il numero totale nel 2017, con attacchi concentrati sull’area di Nablus.

Il rapporto si riferiva ad un’impennata degli attacchi “price tag”, caratterizzati da atti di vandalismo come graffiti o contro dei veicoli.

Ci sono stati 13 attacchi di questo tipo dal gennaio 2018, rispetto agli 8 dell’anno precedente. Gli attacchi definiti “gravi almeno come incendi dolosi” superino quelli dello scorso anno.

Nel 2018 si sono verificati due attacchi di questo tipo, mentre nel 2017 sono stati cinque, secondo lo Shin Bet.

Solo poche settimane fa, una moschea nel villaggio di Aqraba, vicino a Nablus, in Cisgiordania, è stata vandalizzata da coloni israeliani. Le parole “vendetta” e “price tag” sono state scritte sulle pareti della moschea, in ebraico. Ci sono state anche segnalazioni di aggressori che lanciavano materiali infiammabili e gridavano slogan razzisti.

Traduzione di F.H.L.