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Gerusalemme-Ma’an. Le forze israeliane hanno arrestato il governatore palestinese di Gerusalemme, Adnan Ghaith, domenica mattina, dopo aver fatto irruzione nella sua casa nel quartiere di Silwan, nella Gerusalemme est occupata.
Fonti locali hanno confermato che dopo la detenzione di Ghaith, le forze israeliane lo hanno trasferito in un centro per gli interrogatori nella città di Gerusalemme.
È importante notare che questa è la seconda detenzione di Ghaith in meno di un mese: è stato convocato più volte dall’intelligence israeliana e dalle forze di sicurezza, che gli hanno vietato di entrare in Cisgiordania per sei mesi e di viaggiare fuori dalla Palestina.
Il divieto è stato ordinato con il pretesto dell’istigazione all’odio e della “minaccia alla sicurezza dello Stato di Israele”.
Le autorità israeliane hanno anche emesso un ordine che proibisce a Ghaith di interagire con diversi funzionari del governo palestinese, sia direttamente che indirettamente.
Il Segretario Generale del Comitato esecutivo dell’Organizzazione per la liberazione della palestina (OLP), Saeb Erekat, ha condannato il divieto e ha invitato la comunità internazionale a “ritenere Israele responsabile dei decenni di violazioni del diritto internazionale umanitario e delle leggi internazionali, principalmente il sacro diritto all’autodeterminazione del popolo della Palestina”.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.