Forze israeliane feriscono 13enne palestinese vicino Kafr Qaddum

Qalqiliya-Ma’an. Venerdì, un minorenne ed un giovane palestinese  sono stati feriti dalle forze israeliane, mentre queste aggredivano la marcia pacifica settimanale anti-colonie, a Kafr Qaddum, nel distretto di Qalqiliya, nel nord della Cisgiordania occupata.

Il coordinatore del comitato di resistenza popolare di Kafr Qaddum, Murad Ishteiwi, ha affermato che le forze israeliane hanno fatto irruzione nel villaggio prima delle preghiere, per impedire la marcia che parte tutti i venerdì.

Le forze israeliane sono salite sui tetti delle case, sparando proiettili d’acciaio rivestiti di gomma e bombe lacrimogene, ferendo il tredicenne Khalid Murad Ishteiwi alla coscia.

Ishteiwi è stato trasferito all’ospedale governativo Rafidiya per ricevere il trattamento adeguato.

Un altro giovane palestinese è stato ferito alla mano ed è stato trattato sul posto.

Ishteiwi ha anche affermato che le forze israeliane hanno arrestato Sheikh Abed al-Razzaq Amer, predicatore della moschea di Omar Bin al-Khattab, e suo figlio Usayd; i soldati hanno impedito loro di recarsi alle preghiere del venerdì, mantenendo in stato di fermo i loro veicoli.

I soldati israeliani hanno usato il veicolo di Amer come copertura dai sassi lanciati da giovani palestinesi.

I residenti di Kafr Qaddum hanno iniziato ad organizzare manifestazioni settimanali nel 2011, contro i sequestri israeliani di terra, così come contro la chiusura della strada meridionale del villaggio da parte delle forze israeliane. La strada, chiusa da 14 anni, è la rotta principale che collega la cittadina con Nablus, il centro economico più vicino.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.