An-Nasira (Nazareth) – InfoPal. Per il governo di Tel Aviv, la Freedom Flotilla trasporterà “elementi terroristici”.
In queste ore, gli organizzatori della Flotilla stanno ribadendo che la missione è umanitaria, per la rottura dell’assedio israeliano su Gaza – atto di punizione collettiva e violazione dei diritti umani del popolo palestinese -, in conformità alla legge internazionale.
Sul quotidiano israeliano “Haaretz” oggi sono state riportate le affermazioni di alcuni ufficiali della sicurezza di Israele e di esponenti del ministero degli Esteri:
“Siano a conoscenza di informazioni della presenza a bordo delle navi di individui legati ad ambienti terroristici”.
Nella notizia di Haaretz si legge anche che “non si tratta di una missione composta da attivisti della non-violenza, bensì di gente pronta a resistere ad un eventuale intervento militare israeliano.
Si invitano gli internazionali ad optare per lo scarico delle merci nel porto egiziano di al-‘Arish e in quello israeliano di Ashdod.
Oggi intanto, sono riprese le consultazioni interne tra politica e Stato maggiore di Israele per pianificare l'operazione che intende bloccare la Flotilla – almeno 500 attivisti internazionali diretti verso la Striscia di Gaza.