Gaza, al centro di una grave crisi energetica

Di Angelo Stefanini.

Gaza è preda di una delle più gravi crisi energetiche degli ultimi anni, con potenziali gravi conseguenze umanitarie. Dal 1 novembre, dopo la chiusura della centrale elettrica di Gaza a causa della mancanza di carburante, le famiglie stanno vivendo interruzioni di corrente fino a 16 ore al giorno.  http://www.ochaopt.org/documents/ocha_opt_gaza_crisis_sitrep_24_nov_2013_english.pdf

Prevalenza di difetti alla nascita nella Striscia di Gaza.
Nella Striscia di Gaza, il trend di aumento della prevalenza di difetti alla nascita è iniziata nel 2005. Il primo uso documentato di armi aria-terra sulla Striscia di Gaza è iniziato nel 2001, e da allora l’uso di queste armi ha provocato un enorme stress ambientale. I nostri dati, in accordo con i risultati ottenuti con altri metodi, rafforzano il timore che i residui tossici di guerra potrebbero essere fonte di effetti a lungo termine sulla salute riproduttiva. Sono necessari ulteriori studi per verificare l’associazione tra l’accumulo di residui tossici e la prevalenza di difetti alla nascita.
http://www.newweapons.org/files/Page%2022_171113_Palestine_Abstracts_2013%20(1).pdf

Riassunto del Rapporto Mensile (Ottobre 2013) dell’Ufficio Umanitario delle Nazioni Unite:
Più palestinesi sono stati feriti nelle violenze israelo-palestinese nei primi dieci mesi del 2013, rispetto a qualsiasi altro intero anno a partire dal 2005.
Le restrizioni israeliane sul materiale da costruzione che deve entrare a Gaza continuano a imporre la sospensione dei progetti umanitari di ricostruzione e riabilitazione.  
http://www.ochaopt.org/documents/ocha_opt_the_humanitarian_monitor_2013_11_25_english.pdf