Gaza ha pochi agnelli per la Eid Al-Adha

MEMO. Con l’avvicinarsi di Eid Al-Adha, Gaza ha visto una bassa domanda di animali da macello a causa dell’attuale clima economico.

Con l’avvicinarsi di Eid Al-Adha, Gaza ha visto una bassa domanda di animali da macello a causa dell’attuale clima economico.

L’economista Mohammed Abu Jeyyab afferma che la crisi ha portato all’incapacità di spendere per la festa d Sacrificio. Gli enti di beneficenza che hanno tradizionalmente sostenuto i bisognosi di Gaza hanno sofferto di tagli e altre questioni per ottenere i fondi necessari, questo è stato associato al coronavirus che ha portato a una mancanza di entrate e alla riduzione delle vendite. Anche i dipendenti pubblici dell’Autorità Palestinese hanno subito tagli ai loro salari che hanno aggravato le già difficili condizioni di vita a causa dell’attuale assedio israeliano nella Striscia.

Abu Jeyyab avverte che la domanda potrebbe diminuire di oltre il 50% in un momento in cui vi sono 12.000 vitelli e 30.000 pecore sul mercato. I commercianti stanno aspettando di vedere se le organizzazioni benefiche saranno in grado di acquistare forniture per garantire chi è nel bisogno a Gaza e sostenere il mercato.

Muhammad Ayed siede nella sua fattoria nel quartiere di Shuja’iyya guardando le sue cinque mucche. Sa che quest’anno la domanda è bassa, normalmente avrebbe tre volte il numero di capi di bestiame. Muhammad afferma che quest’anno i palestinesi a Gaza sono alla ricerca di animali più leggeri, in modo da ridurre i costi sostenuti. Nessuno può permettersi molto in questi giorni.

Foto: qui.

Traduzione per InfoPal di L.P