InfopalGerusalemme – Quds Press. Il centro di informazione di Wadi Helwa ha dichiarato che lavoratori dell’Autorità israeliana per le antichità hanno fatto irruzione, lunedì 25 novembre, in un terreno di proprietà della famiglia Abu Armila e situato a Wadi al-Ribaba, quartiere di Silwan, paese a sud della moschea di al-Aqsa, per avviare operazioni di scavo nella zona.
Ha aggiunto che forze d’occupazione israeliane hanno arrestato tre cittadini palestinesi intenti ad opporsi ai lavori dell’Autorità. Si tratta di Amir abu Armila di 33 anni, Sami Abu Armila di 25 e Musa Abu Armila, tutti e tre portati alla stazione di polizia di via Salah al-Din per essere interrogati.
Il centro riporta le parole di Murad Abu Armila, secondo cui la sua famiglia è stata sorpresa dai lavoratori dell’Autorità israeliana per le Antichità, i quali hanno fatto irruzione in un terreno di sua proprietà di circa mille metri quadri, dando il via ad attività di scavo. Nel frattempo alcuni ragazzi della famiglia hanno fatto opposizione e impedito loro di continuare.
Dopo accesi scambi verbali da entrambe le parti è arrivata la polizia e ha arrestato i tre della famiglia Abu Armila.
La famiglia ha dichiarato che già 10 anni fa l’Autorità aveva provato a confiscare il terreno e aveva iniziato i lavori con il pretesto di “scavare la via per il cimitero ebraico”, ma vi si era sempre opposta.
Traduzione di Salvatore Michele Di Carlo