Gerusalemme-PIC e Quds Press. Migliaia di palestinesi hanno celebrato la preghiera del venerdì nella moschea al-Aqsa, nella Gerusalemme occupata.
Fonti locali hanno riferito che 40.000 palestinesi hanno pregato nella moschea al-Aqsa, venerdì, tra strette misure di sicurezza israeliane.
Secondo le stesse fonti, le autorità israeliane hanno impedito a centinaia di palestinesi della Cisgiordania di entrare a Gerusalemme per celebrare la preghiera comunitaria del venerdì nella moschea al-Aqsa.
Decine di fedeli hanno pregato nell’area di Bab al-Rahma che è stata aperta dai palestinesi due settimane fa dopo 16 anni di chiusura israeliana.
Altri fedeli hanno celebrato la preghiera del venerdì presso al Porta al-Asbat in segno di protesta contro gli ordini israeliani che vietano a decine di funzionari dell’Awqaf e guardie di al-Aqsa di entrare nella moschea per periodi diversi.
Nel suo sermone, il predicatore di al-Aqsa ha invitato tutti i palestinesi a visitare frequentemente la moschea e a proteggerla dalle aggressioni israeliane.
All’alba di venerdì, la polizia israeliana ha lanciato raid su larga scala a Gerusalemme arrestando decine di attivisti e notabili palestinesi.
La campagna ha seguito l’appello rivolto ai palestinesi di radunarsi in gran numero nella moschea di al-Aqsa e celebrare la preghiera del venerdì per protestare contro gli ultimi ordini di espulsione.