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Gerusalemme-Quds Press. Fonti mediche palestinesi hanno riferito che domenica 1° aprile 98 palestinesi sono stati feriti durante marce violentemente represse dalle forze israeliane nella cittadina di Abu Dis, a Gerusalemme Est.
In un comunicato stampa, la “Mezzaluna Rossa Palestinese” ha dichiarato che gli equipaggi medici hanno soccorso 98 feriti, tra cui cinque con lesioni da proiettili letali, e altri cinque da proiettili di metallo ricoperti di gomma.
Ha aggiunto che 87 palestinesi sono rimasti asfissiati dall’inalazione di gas tossici, tra cui 7 casi di svenimento, oltre a 5 ustioni.
Da parte sua, il ministero della Salute palestinese ha reso noto il ricovero di due casi dalla città di Abu Dis al Palestine Medical Complex di Ramallah, uno con ferite al petto e un altro all’occhio.
Gli scontri con le forze di occupazione sono scoppiati nel pomeriggio, dopo che diversi giovani locali hanno dato fuoco a pneumatici, in prossimità del muro dell’apartheid di Abu Dis.
Contemporaneamente, proteste sono state organizzate a Gerusalemme, contro il massacro perpetrato dalle forze israeliane nella Striscia di Gaza, tra venerdì e sabato.