InfopalGerusalemme-PIC. Il comitato di pianificazione e costruzione della municipalità di Gerusalemme occupata, ha approvato la costruzione di 184 nuove unità nelle colonie di Har Homa e Bisgat Zeev.
Fonti sioniste hanno dichiarato che è previsto l’inizio dei lavori di edificazione nei prossimi mesi.
L’autorità delle terre d’Israele ha già annunciato lunedì i risultati dei bandi per la costruzione di centinaia di unità coloniali nel quartiere della colonia Gilo, a sud di Gerusalemme.
Hena Isssa, esperto di diritto internazionale, ha confermato che le colonie sono illegali in forza del diritto internazionale e che le attività di colonizzazione sono contro gli impegni delle forze armate occupanti secondo le regole del diritto internazionale umanitario e le risoluzioni internazionali.
“La colonizzazione intacca qualsiasi movimento verso un processo di pace praticabile e permanente e le colonie impediscono la possibilità di trovare una risoluzione fondata sulla coesistenza tra i due Stati”, ha aggiunto.
Hena Issa ha confermato che il principale obiettivo delle autorità israeliane è accelerare la costruzione delle unità coloniali nella città occupata di Gerusalemme – un piano che consiste nell’evacuazione della parte orientale di Gerusalemme della sua popolazione autoctona, ponendo fine alla questione di Gerusalemme come una questione negoziabile.
Traduzione di Antonio Cipolletta