Gerusalemme, le forze israeliane demoliscono un edificio residenziale palestinese costruito su terreno privato

Betlemme-Maan. Nella notte di domenica, le forze israeliane hanno demolito tre piani di un edificio residenziale a Abu Dis con il pretesto della mancanza dei permessi.

Testimoni hanno riferito a Ma’an che cinque bulldozer israeliani, accompagnati da forze militari, hanno circondato un edificio di cinque piani a Abu Dis, dopo la mezzanotte, e hanno iniziato a demolirne tre verso l’1:40.

Le forze israeliane hanno chiuso tutte le strade che conducevano all’edificio, prima di avviare la demolizione.

Il proprietario, Muatasim Adilah, un docente dell’Università di al-Quds, ha dichiarato che i soldati israeliani hanno ordinato a lui e alla sua famiglia di lasciare l’edificio senza che fosse permesso loro di rimuovere gli oggetti all’interno.

Tre dei cinque piani sono stati distrutti, con gli altri due resi inabitabili.

Adilah ha spiegato che i primi due piani furono costruiti nel 1959, mentre gli altri tre furono edificati diversi anni fa, dopo avere ottenuto un permesso edilizio dall’Autorità palestinese.

La municipalità israeliana di Gerusalemme emise un ordine di demolizione per i tre piani il 30 aprile del 2013, sostenendo che l’edificio era situato all’interno dei confini del comune.

Adilah aveva cercato di ottenere un permesso dalla municipalità israeliana, ma la richiesta era stata rifiutata.

L’edificio era di 1.000 metri quadrati e costruito su terra privata.

Dopo la demolizione sono scoppiati scontri, e le forze di occupazione hanno colpito tre giovani con proiettili veri.

Nel 2013, Israele ha distrutto oltre 500 proprietà palestinesi in Cisgiordania e Gerusalemme Est, sfollando 850 persone, secondo i dati forniti dall’Onu.