InfopalAl-Quds (Gerusalemme) – InfoPal. Fonti di Gerusalemme hanno svelato un piano israeliano per demolire un gran numero di edifici e abitazioni palestinesi nella città Santa, e sfollare migliaia di gerosolimitani.
In un comunicato stampa diramata giovedì 30 maggio, il Centro informazioni al-Quds ha reso noto che “il Comitato per la pianificazione e la costruzione, appartenente alla municipalità di Gerusalemme, gestita dall’occupazione, sta mettendo appunto un piano per attuare più di 450 ordini di demolizione contro abitazioni palestinesi a Gerusalemme e periferia, con vari pretesti”. Ha aggiunto che il piano in questione “porterebbe allo sfollamento di migliaia di cittadini palestinesi dalla città”.
Nel comunicato si sottolinea che “le demolizioni in questione fanno parte della politica israeliana perseguita per imporre un fatto compiuto sul terreno nella città Santa, e apportare un cambiamento demografico, aumentando il numero dei coloni a scapito dei palestinesi, soprattutto nella zona intorno alla moschea di al-Aqsa e nella città vecchia”.
Il centro ha aggiunto che la percentuale della popolazione palestinese nella città occupata di Gerusalemme non supera il 36 per cento, mentre entro il 2040, secondo le previsioni, essa raggiungerà il 55 per cento circa. Ha sottolineato che tale dato ha suscitato i timori dell’occupazione israeliana che ha iniziato a ritirare le carte d’identità blu dai residenti palestinesi di Gerusalemme e demolire le loro case, nel tentativo di spingere loro ad abbandonarla e, di conseguenza, ridurre la presenza palestinese.