Giornalista ANP: L’ISIS è la coda di un mostro, ed Israele è la testa

Israele-MEMO. Il giornalista Muwaffaq Matar ha accusato gli Stati Uniti di aver creato lo Stato Islamico “in parallelo con Israele” e di aver fatto lavorare il leader dell’organizzazione terroristica, Abu Bakr al-Baghdadi, come “pedina”.

Al-Baghdadi si è fatto esplodere durante un raid delle forze speciali statunitensi nella sua casa pesantemente fortificata, nella provincia siriana di Idlib, il 26 ottobre.

Matar, un membro del Consiglio rivoluzionario di Fatah, ha scritto sul quotidiano palestinese al-Hayat al-Jadida: “Gli Stati Uniti hanno ucciso la loro pedina, che hanno piantato nei territori aperti e senza confini dell’Iraq e della Siria, dopo aver creato un’organizzazione-stato di barbarie, terrore e razzismo, per la quale hanno scelto il nome ‘Stato islamico’”

Al-Baghdadi era il capo del Daesh (ISIS), che ha preso il controllo di un ampio tratto di territorio attraverso la Siria e l’Iraq.

Il gruppo ha creato alleanze con numerosi gruppi armati in Nord Africa, Medio Oriente e Asia meridionale.

Matar ha proseguito, descrivendo Israele e l’ISIS come un mostro e affermando che il gruppo è la “coda del mostro” e che “non è sufficiente che gli Stati Uniti elimino soltanto questa parte, poiché la testa del mostro è Israele, entità che dev’essere sconfitta.

“Questo mostro ha una testa, ed in essa vi è un cervello in grado di far crescere diverse code ed ali. L’occupazione, le colonie, il terrore, il razzismo, i crimini contro l’umanità e la ribellione contro le leggi e le convenzioni delle Nazioni Unite hanno uno Stato. Lo chiamarono ‘Israele’ e lo stabilirono nella terra della Palestina, che è il diritto storico e naturale del popolo palestinese”.

Criticando l’occupazione e le colonie israeliane, e sostenendo che si deve “porre fine” a questa situazione, Matar ha aggiunto che “Israele è responsabile dei conflitti tra i leader arabi, distratti dai ‘fratelli musulmani’ che hanno portato a conflitti religiosi interni.

“Ciò ha reso più facile per il loro gemello sionista incoraggiare l’immigrazione ebraica in Palestina e stabilire così le basi di uno ‘Stato’, che hanno avvolto in un mantello della democrazia – ma in realtà non è significativamente diverso dallo Stato di Daesh.

“Il razzismo, i crimini, gli spargimenti di sangue per terrorizzare le persone, svuotare la terra dei suoi proprietari originari, orribili massacri e soggiogare i residenti della terra a leggi inadeguate anche per il mondo degli animali selvatici: tutte queste sono caratteristiche comuni ai due stati”.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.