Gli ebrei iraniani manifestano a sostegno del programma nucleare nazionale

Di Gilad AtzmonLa scorsa settimana, il quotidiano israeliano Haaretz ha riferito che “centinaia di iraniani, tra i quali studenti universitari e membri della comunità ebraica del paese, giovedì [21 novembre 2013] hanno manifestato a sostegno del discusso programma nucleare della Repubblica islamica, alla vigilia della ripresa dei negoziati con le potenze mondiali”. A differenza degli ebrei cosiddetti “progressisti” e “cosmopoliti” che, per qualche motivo, ogni tanto sostengono le guerre interventiste sioniste, gli ebrei iraniani sono stranamente patriottici e tradizionali.

“La TV statale iraniana ha mostrato studenti riuniti alle porte del complesso di arricchimento di Fordo, scavato in una montagna a sud di Teheran. Hanno formato una catena umana, cantato “Fordo è nei nostri cuori” e denunciato l’Occidente, che ha fatto pressione sull’Iran affinché frenasse l’attività di arricchimento, che potrebbe essere un passo in avanti verso lo sviluppo di armamenti.

“Nel frattempo, a Teheran, diverse decine di persone, che si sono identificate come ebrei iraniani, si sono riunite al di fuori di un edificio dell’Onu. È stata una rara dimostrazione pubblica per la loro comunità, che tende a mantenere un basso profilo nonostante sia la più grande della regione al di fuori di Israele e della Turchia”.

Traduzione di Elisa Proserpio