Gruppo anti-assedio chiede sforzi intensi per rompere il blocco su Gaza

857953301Gaza-PIC. La “Commissione per la ricostruzione e contro l’embargo” ha rivolto un appello ai gruppi per i diritti umani e ai cittadini liberi del mondo affinché rendano effettivi gli sforzi per rompere l’embargo imposto sulla Striscia di Gaza da dieci anni.
L’appello è stato lanciato durante la conferenza nazionale contro l’embargo di Gaza, tenutasi sabato proprio a Gaza.
Il presidente della commissione, Ihab al-Ghusain, “ritiene lo stato di occupazione israeliano e i suoi strumenti, nella figura dell’Autorità Palestinese, pienamente responsabili per ogni umana sofferenza nei territori dell’enclave imprigionata e impoverita”.
Ghusain ha invitato “alla cooperazione tra le fazioni palestinesi per risolvere i problemi che affliggono la vita della popolazione a Gaza”. Inoltre ha esortato a tutti i partiti interessati nel mondo “a sostenere la determinazione della popolazione di Gaza, economicamente e politicamente”.
Da parte sua, Hani al-Tawabta, alto funzionario del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina, ha dichiarato che il blocco su Gaza e le sue successive ripercussioni “sono rivolte a fiaccare la resistenza palestinese e la popolazione che l’ha supportata per lunghi anni”.
Tawabta ha aggiunto che l’embargo riflette alcune delle sofferenze del popolo palestinese e ha portato a nuovi accordi internazionali intesi a minare la causa palestinese.
Traduzione di Marta Bettenzoli