Haniyah: l’assenza di Soleimani non indebolirà la nostra resistenza

PIC. Il capo dell’ufficio politico di Hamas Ismail Haniyah, ha affermato che l’assassinio, da parte statunitense, del comandante militare iraniano Qassem Soleimani, “non indebolirà mai il progetto di resistenza in Palestina”.

“Siamo venuti dalla beata Palestina e Gerusalemme per offrire le condoglianze al leader Khamenei e all’Iran islamico per il martirio del comandante Soleimani”, ha affermato Haniyah in un discorso commemorativo davanti a dirigenti iraniani a Teheran, lunedì.

“L’assassinio criminale del generale Soleimani riflette l’oppressione, l’arroganza e la criminalità degli Stati Uniti”, ha detto il capo politico di Hamas, descrivendone l’omicidio come “un crimine atroce che merita il rifiuto, la condanna e la punizione da tutto il mondo.

“La resistenza sulla terra di Palestina di fronte al progetto sionista-americano continuerà e non diminuirà o si ritirerà. Tali omicidi rafforzano soltanto la liberazione di Gerusalemme”.

Il leader di Hamas ha anche ringraziato Soleimani per il sostegno alla resistenza palestinese, descrivendolo come “il martire di Gerusalemme”.

Traduzione per InfoPal di L.P.