HCHR chiede la fine delle violazioni contro al-Aqsa

Gerusalemme occupata-PIC. Il Centro per i diritti umani Hemaya (HCHR) ha chiesto un’azione immediata per fermare i ripetuti attacchi e le irruzioni dei coloni israeliani nei luoghi di culto, in particolare la moschea di al-Aqsa.

Mercoledì, l’HCHR ha rilasciato una dichiarazione in cui condanna le regolari irruzioni dei coloni israeliani nella moschea di al-Aqsa e ha affermato che l’assenza di azioni serie da parte della comunità internazionale porterà ad ulteriori violazioni ed aggressioni.

L’HCHR ha sottolineato che le irruzioni quasi quotidiane effettuate dai coloni estremisti nella moschea di al-Aqsa sono in linea con il piano del governo israeliano di imporre la piena sovranità sulla moschea e sugli altri luoghi santi di Gerusalemme. Tutto ciò mira a spingere gradualmente i palestinesi fuori da Gerusalemme.

Il centro per i diritti umani ha sottolineato che queste irruzioni violano palesemente il diritto internazionale umanitario e le disposizioni della Quarta Convenzione di Ginevra sulla protezione dei luoghi santi e di culto.

Ha invitato le Alte Parti contraenti della Quarta Convenzione di Ginevra a condannare le violazioni commesse dai coloni israeliani sotto la protezione delle autorità israeliane e a lavorare per fare sì che Israele sia ritenuto responsabile della violazione del diritto internazionale.