I retroscena della morte di Arafat, una lettera di Dahlan indirizzata a Mofaz: Abu Ammar vivrà ancora per poco.


Ultimamente, diversi siti web hanno riportato un documento pubblicato dal sito "Nobles News" rivelante i retroscena dell’uccisione del presidente Yasser Arafat.

Il sito web “Nobles News” ha pubblicato un articolo intitolato “L’assassinio di Arafat rivelato in un documento esplosivo".

Dalla scomparsa del presidente palestinese, “Abu Ammar”, Yasser Arafat, le ipotesi sulle cause della sua morte sono molte. Molte domande sono state poste sulla sua malattia e cosa ha portato al rapido deterioramento della sua salute.

Nonostante indagini e approfondimenti da parte di ministri e familiari e nonostante le dichiarazioni secondo cui il decesso sarebbe avvenuto per "cause naturali", alcuni sostengono che il referto clinico consegnato alla famiglia e alla dirigenza palestinese non fosse completo. Dunque, permane la teoria del "complotto – crimine".

Il documento pubblicato dal sito web “Nobles News” contiene una lettera di Mohamed Dahlan, allora ministro della sicurezza palestinese, indirizzata al ministro della difesa israeliano Shaul Mofaz, in cui descrive la situazione dei palestinesi come "controllati dalla mafia che diffonde illegalità".

Nella lettera, Dahlan promette di "sradicare chi non vuole la convivenza con Israele. Siate pure certi che il signor Arafat sta contando i suoi ultimi giorni. Lasciate che lo ‘finiamo noi’ (questa parola, nel documento, non è chiara ) a modo nostro e non a modo vostro. Siate sicuri che quanto ho promesso personalmente al presidente Bush sono pronto a mantenerlo a prezzo della vita".

Inoltre il documento spiega che il ministro Dahlan aveva confermato a Mofaz di aver iniziato a "comprare i membri del Consiglio Legislativo perché fossero vicini a noi e non a lui (Arafat, ndr), ma temiamo delle sorprese".

E per quanto riguarda gli organi appartenenti all’OLP, come il Consiglio Nazionale e Centrale, "sono nomi che devono sparire – avevano scritto Dahlan -. Devono essere svuotati totalmente del loro contenuto. Spero che venga impedito loro di riunirsi all’interno della Cisgirodania e di Gaza, costi quel che costi. Questo è a vostro interesse prima che nostro".

I ministro Dahlan termina la sua lettera, datata il 13/7/2003 e scritta da Gaza, ringraziando Mofaz e il primo ministro Sharon per la fiducia.

La lettera è firmata da Dahlan con carta intestata dell’Autorità Nazionale Palestinese – Ministero degli interni.

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