IHH*: ora pressioni e attacchi dall'Italia

Roma – Pal Telegraph. Un gruppo di deputati italiani del Pdl avrebbe presentato istanza al Ministero degli Esteri italiano perché l'Ihh (Insani Yardim Vafki), l'organizzazione benefica turca coinvolta nella missione umanitaria attaccata lo scorso 31 maggio in acque internazionali dalla marina israeliana, sia inclusa tra le organizzazioni terroristiche dell'Unione Europea (Ue).

Fiamma Nirenstein, Enrico Pianetta, Guglielmo Picchi, Antonio Martino e Gennaro Malgieri, tutti deputati del Pdl, insieme a Massimo Polledri, della Lega Nord, aspettano una risposta dal Ministero entro pochi giorni.

Il “Jerusalem Post” riporta la lista dei deputati in questione e ne espone le ragioni.

La Nirenstein, vice Presidente della “Commissione d'inchiesta sull'antisemitismo”, sostiene di avere le prove secondo le quali l'Ihh avrebbe legami con altre organizzazioni che incoraggiano il “martirio” e inneggiano alla “distruzione di Israele”.

I deputati italiani ora spingono perché all'Ihh sia applicata la definizione ufficiale europea (di “organizzazione terroristica”, ndr), la quale imputerebbe un'organizzazione per la sua “partecipazione in attività terroristiche, anche con il sostegno attraverso risorse materiali”.

Secondo la Nirenstein, diverse indagini e rapporti dimostrerebbero il coinvolgimento dell'Ihh nel “terrorismo globale”, mentre sarebbero numerosi i video e i documenti in cui si confermerebbe la tendenza “jihadista” dell'organizzazione turca.

Stando a queste affermazioni, l'Ihh (Insani Yardim Vafki) – tra i promotori della nave Mavi Marmara – sarebbe responsabile per l'azione violenta che l'ha investita.

Tra i gruppi che emergono nell'accusa, Hamas ed altri, legati alla Fratellanza Musulmana, tra quelli già segnalati negli Usa per possibili finanziamenti al terrorismo.

Il caso però non riguarda unicamente l'Italia.

In Germania, il “Consiglio non Governativo di Coordinamento contro l'antisemitismo” si era rivolto al proprio governo con la stessa accusa contro l'Ihh.

“Legami con organizzazioni che propugnano l'antisemitismo come Hamas”, era il punto di partenza dell'accusa emersa in Germania.

Subito dopo la notizia giunta dalla Germania, anche in Austria si erano registrate richieste del genere, in quel caso avanzate dalla comunità ebraica austriaca.

Analogamente ad Israele, che a giugno scorso aveva incluso l'Ihh nella propria lista di “organizzazioni terroristiche”, anche gli Usa avevano valutato una simile proposta.

I sospetti statunitensi sull'Ihh sono ben più remoti: vedevano l'Ihh tra i possibili organizzatori di un attentato fallito – 10 anni fa – contro l'aeroporto Internazionale di Los Angeles, mentre nel 1996 la Cia già aveva provveduto ad includerla nella lista nera dei gruppi del terrore.

Le indagini di queste settimane sorgono su richiesta di una lettera firmata da 87 senatori statunitensi che già a giugno avevano chiesto ad Obama di garantire il proprio sostegno ad Israele.

Ora, nella lettera si chiede ad Obama di indagare proprio sull'Ihh alla luce dei suoi rapporti con Hamas ed altri gruppi della Fratellanza Musulmana.

 

*Ihh, nasce nel 1992 come organizzazione benefica di solidarietà per assistere la comunità musulmana in Bosnia e per raggiungere aree di conflitto come Libano, Pakistan, Sudan, Somalia e Territori Palestinesi Occupati con i suoi programmi umanitari.

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