Il 2 Giugno 1964 nasceva l’OLP

A cura dei Giovani Palestinesi d’Italia.
L’Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP) fu fondata il 2 giugno 1964, dopo accordi del maggio dello stesso anno, e da allora rappresenta il movimento nazionale palestinese. Si tratta di un fronte nazionale ampio, un’organizzazione “ombrello”, formata da numerose organizzazioni del movimento di resistenza, partiti politici, organizzazioni popolari, personalità indipendenti e rappresentanti della società civile palestinese. 

Il Summit Arabo del 1974 riconobbe l’OLP come “unico e legittimo rappresentante del popolo palestinese”. Da allora l’OLP ha rappresentato la Palestina presso le Nazioni Unite, il Movimento dei Paesi Non-Allineati (NAM), l’Organizzazione della Conferenza Islamica (OIC), e molti altri forum.
In aggiunta ai suoi ampi obiettivi politici e nazionali, l’OLP tutelava le esigenze delle diverse comunità palestinesi sparse per il mondo attraverso istituzioni che si occupano della loro salute, istruzione e servizi sociali. In questo senso, l’OLP era più di un movimento di liberazione in lotta per raggiungere gli obiettivi nazionali del popolo palestinese, compresa l’indipendenza della Palestina con Al-Quds (Gerusalemme) capitale.

La figura più importante dell’OLP storicamente fu Yasser Arafat.
Dal 1988 l’OLP modificò se stessa, prima accettando la soluzione dei due stati con capitale Gerusalemme Est, fino ad arrivare al ’93 in cui riconobbe lo stato di Israele con gli Accordi di Oslo, e quindi cambiò anche le sue prospettive politiche: abbandonò l’idea della liberazione della Palestina storica; abbandonò di fatto il diritto al ritorno dei profughi palestinesi fuori dai confini della Palestina storica; abbandonò i palestinesi del 1948 e si concentrò solo sui palestinesi dello pseudo-stato palestinese che doveva nascere nei confini precedenti al 1967. Come conseguenza di questa nuova strada politica intrapresa dall’OLP, si divise la popolazione palestinese e si crearono spaccature politiche all’interno dell’organizzazione stessa, e da allora, alcuni partiti ed organizzazioni non aderirono più all’OLP.
Un anno dopo la firma degli accordi a Oslo, nel 1993, venne istituita l’Autorità Nazionale Palestinese per amministrare le Aree A e B della Cisgiordania e Gaza. Dal 2006 Gaza è sotto amministrazione di Hamas, un partito palestinese che non fa parte dell’OLP.
L’OLP passò quindi da organizzazione che rappresentava tutti i palestinesi, sia nella Palestina storica sia quelli della diaspora, a perdere gradualmente la sua influenza fino a rimanere quasi esclusivamente in Cisgiordania (zona A e B).