Il Cairo, manifestazioni per chiedere la sfiducia di Mursi

Il Cairo-Quds Press. Venerdì 17 maggio, la capitale egiziana, il Cairo, è stata teatro di manifestazioni di protesta contro il presidente Mohammed Mursi.

Decine di manifestanti che si oppongono alla Fratellanza Musulmana hanno preso parte alle due marce principali, partite da Shubra e Giza, nord e sud del Cairo, in direzione della piazza Tahrir, nell’ambito della  campagna “ritorno in piazza”, lanciata da partiti e forze politiche e rivoluzionarie di sinistra.

Parallelamente alle manifestazioni, oppositori egiziani hanno lanciato una campagna per una raccolta di firme, intitolata “Tamarrud” (Ribellione), che consiste in una petizione per rovesciare il governo Mursi e indire nuove elezioni presidenziali entro la fine del mese prossimo.

Un corrispondente di Quds Press ha rilevato una massiccia presenza di foto di Gamal Abdel Nasser, il defunto leader egiziano, al Cairo, con striscioni che invitavano l’esercito a riprendersi la scena e rovesciare il governo della Fratellanza.

Nello stesso contesto, il partito, Libertà e Giustizia, espressione politica della Fratellanza, e il partito salafita di an-Nur, hanno criticato la campagna Tamarrud, lanciata dagli avversari della FM, invitando l’opposizione, che afferma di aver raccolto due milioni di firme contro Mursi, a partecipare alle prossime elezioni parlamentari per dimostrare la propria popolarità tra gli egiziani.