InfopalPressTv. Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha cancellato le elezioni anticipate, nonostante le richieste di spostare la data del voto.
In un comunicato diffuso oggi, martedì 8 maggio, l’ufficio del presidente israeliano Shimon Peres ha annunciato che il premier ha cancellato le elezioni anticipate, poiché ha raggiunto un accordo con il partito di opposizione, Kadima.
Lunedì Netanyahu aveva annunciato elezioni generali anticipate entro quattro mesi, per “ripristinare la stabilità velocemente”.
Anche il partito israeliano del Likud, guidato da Netanyahu, aveva chiesto lo scioglimento della Knesset e le elezioni generali per il 4 settembre.
In base all’accordo tra il premier e Kadima, il leader dell’opposizione ed ex ministro della Difesa, Shaul Mofaz, avrà l’incarico di vice-primo ministro in un nuovo gabinetto.
Mofaz, che ha criticato un eventuale attacco israeliano contro l’Iran, ha accusato Netanyahu di usare scuse senza fondamento di una minaccia da parte dell’Iran “per stornare l’attenzione” dai problemi socio-economici di Israele.
Gli Usa, Israele e altri loro alleati hanno ripetutamente accusato l’Iran di perseguire obiettivi militari nel suo programma nucleare, senza però dare prove a sostegno di tali affermazioni.
Washington e Tel Aviv hanno continuato a minacciare Tehran di un attacco militare contro le sue strutture nucleari a scopo civile.
L’Iran sostiene che, come firmatario del Trattato di non proliferazione nucleare (Tnp) e membro dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), ha il diritto di sviluppare e acquisire tecnologia nucleare per scopi pacifici.