Il Tg2 e la tregua israelo-palestinese.

Redazionale – Infopal

Il tg delle 13 di Rai2 ha mandato in onda un servizio sulla tregua tra le fazioni palestinesi e Israele. L’imperdibile Claudio Pagliara ha centrato la sua corrispondenza interamente sulle cittadine israeliane oggetto dei lanci di razzi artigianali che partono dalla Striscia di Gaza. Nessuno spazio, neanche una citazione, è stata concessa alla popolazione palestinese, vittima quotidiana di feroci bombardamenti israeliani – solo ieri ce ne sono stati ben tre con 6 morti e numerosi feriti -, di un assedio che dura da un anno e che ha paralizzato ogni attività economica, messo in ginocchio il sistema sanitario gazese e ucciso quasi 200 malati, tra cui molti bambini. Ricordiamo, tra l’altro, che la tragedia causata dall’embargo israelo-internazionale e dalla chiusura dei valichi è stata denunciata da parlamentari europei, dall’ex presidente Usa Jimmy Carter, da rappresentanti e inviati delle Nazioni Unite, dall’arcivescovo sudafricano, inviato Onu, Desmond Tutu, e così via.

La notizia della tregua è stata comunicata quasi come una coraggiosa e generosa concessione israeliana ai palestinesi, notoriamente dei terroristi.

Tant’è che, non casualmente, il servizio andato in onda subito dopo quello di Pagliara era sui bambini-kamikaze in… Afghanistan.

Il messaggio delle due corrispondenze era palese e il telespettatore medio italiano l’avrà certamente recepito: ‘Israele è il bastione dell’Occidente generoso e illuminato in mezzo alla barbarie circostante. Sosteniamo Israele altrimenti i barbari si radicano anche a casa nostra’.

Questo genere di giornalismo clamorosamente embedded, totalmente di parte e senza neanche più la sottile foglia di fico della "par conditio" o della ricerca dell’obiettività, manipola la notizia e si trasforma in strumento di "scontro di civiltà", di odio, di non conoscenza dei fatti e della relazione di causa-effetto di una più ampia situazione geo-politica internazionale. E’ assurdo e inaccettabile che sia la Tv di Stato, mantenuta con soldi pubblici, a farsene promotrice.

"Informazione Corretta" docet: vi invitiamo a mandare lettere di protesta alla redazione del tg2 e al cda della Rai.

Responsabili redazione Esteri: c.dangelo@rai.it; a.melchiorri@rai.it; petrone@rai.it; d.derobert@rai.it; a.mauriello@rai.it

www.rai.it

Per rivedere il tg: http://www.tg2.rai.it/ o  http://www.raiclicktv.it/raiclick

Vi invitiamo a inviare email anche all’Ordine dei Giornalisti: odg@odg.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.