Incontro segreto tra diplomatici israeliani e arabi in Giordania

Betlemme-Ma’an. Si è tenuto di recente in Giordania un incontro segreto tra diplomatici di Israele e diplomatici dei Paesi arabi che non hanno relazioni aperte con il regime israeliano.

È quanto ha riferito martedì l’emittente radiofonica israeliana Voice of Israel che, in un articolo pubblicato sul proprio sito in lingua araba, ha aggiunto che all’incontro erano presenti anche rappresentanti dell’Unione Europea e degli Stati Uniti.

Stando all’articolo, alcuni diplomatici arabi avrebbero affermato che gli Stati della regione dovrebbero prepararsi a una nuova realtà poiché l’influenza statunitense sulla sicurezza dell’area sta cominciando a indebolirsi.

I Paesi sunniti del Medio Oriente, inoltre, si sarebbero detti interessati a cooperare con Israele per le questioni legate alla sicurezza. La cooperazione, però, ha aggiunto Voice of Israel, è stata finora ostacolata dallo stallo politico tra Palestina e Israele.

Negli scorsi mesi, alcuni commentatori hanno osservato un crescente allineamento delle priorità di Israele e dei Pesi del Golfo in materia di sicurezza.

Da marzo, l’Arabia Saudita è a capo di una coalizione militare a prevalenza sunnita contro i ribelli in Yemen che presumibilmente godono dell’appoggio dell’Iran. Inoltre, sembra essere uno dei Paesi del Golfo che finanziano la lotta dei ribelli siriani contro gli alleati dell’Iran in Siria e Iraq.

Israele è da tempo un agguerrito avversario dell’Iran e, assieme ai Paesi del Golfo, ha espresso sgomento per un accordo iraniano con le potenze mondiali che, in cambio di un alleggerimento delle sanzioni economiche altamente penalizzanti, bloccherebbe lo sviluppo di armi nucleari.

Traduzione di Silvia Durisotti