IOA danno il via libera all’espansione di colonie nella Gerusalemme Est

Gerusalemme Est – PIC. Mercoledì, l’autorità di occupazione israeliana(IOA) ha approvato la costruzione di centinaia di unità coloniali a Gerusalemme Est, il primo passo del genere da quando il presidente degli Stati Uniti Joe Biden è entrato in carica a gennaio.

Secondo il piano, 2.540 unità abitative per soli coloni ebrei saranno costruite su terre annesse nei distretti palestinesi di Beit Safafa e Sharafat, con l’obiettivo di creare contiguità territoriale tra le due principali colonie, Har Homa (Jabal Abu Ghneim) e Givat Hamatos, a sud di Gerusalemme Est.

Secondo quanto riportato dal quotidiano Haaretz, il comune israeliano di Gerusalemme ha affermato che il comitato per la pianificazione e la costruzione del distretto ha approvato la costruzione di 540 unità abitative ad Har Homa e duemila unità a Givat Hamatos.

Il progetto includerà anche strade, infrastrutture di trasporto e spazi pubblici.

A questo proposito, Moshe Lion, sindaco israeliano di Gerusalemme, ha applaudito la decisione del governo israeliano, affermando che è “un grande giorno per Gerusalemme… soprattutto per le giovani famiglie”, secondo quanto riportato da Haaretz.

Le colonie israeliane nei Territori palestinesi occupati sono illegali secondo il diritto internazionale, e Biden aveva già dichiarato la sua posizione contro l’attività coloniale israeliana ed il sequestro di terre in Palestina, descrivendo tali pratiche come “corrosive” per le prospettive di una soluzione a due stati.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.