IOF arrestano diversi palestinesi in Cisgiordania, tra cui due avvocati

Ramallah – PIC. Nella nottata tra sabato e domenica, le forze d’occupazione israeliane (IOF) hanno invaso diverse zone della Cisgiordania occupata e di Gerusalemme. Diversi palestinesi sono stati arrestati, tra cui due avvocati.

A Tulkarem, le IOF sono entrate nella città e si sono fermate in diverse aree. Non sono stati segnalati arresti o feriti.

A Jenin, le IOF hanno invaso una stazione di servizio e diversi negozi e hanno sequestrato le registrazioni delle telecamere di sorveglianza vicino all’ingresso della cittadina di Ya’bad, a sud-ovest.

A Nablus, i coloni hanno attaccato dei palestinesi, i loro veicoli e le loro proprietà all’incrocio tra Burqa, Hawara e Za’tara, a sud.

A Ramallah, un gruppo di israeliani ha attaccato veicoli palestinesi sulla strada vicino alla colonia di Shilo.

Ad al-Khalil/Hebron, le IOF hanno arrestato l’avvocato Suhail al-Husseini e suo figlio, e l’avvocato Fahd, dopo aver fatto irruzione nella loro casa nella zona di Jabal Jawhar.

Le IOF hanno anche invaso la cittadina di Yatta, a sud di al-Khalil/Hebron, e hanno arrestato Hussein al-Harini, dopo aver perquisito la sua casa e averla messa a soqquadro.

Nel frattempo, le IOF hanno istituito posti di blocco agli ingressi delle cittadine di Beit Anoun, Bani Naim e Wadi al-Saman, e hanno chiuso il cancello all’ingresso di Beit Awa, ad ovest di al-Khalil/Hebron.

Nella Gerusalemme occupata, la polizia israeliana ha invaso la cittadina di Kafr Aqab, a nord di Gerusalemme, e si è fermata nelle vicinanze della casa della famiglia al-Rajabi.

La polizia ha fatto irruzione anche nella cittadina di al-Tur, a Gerusalemme, e ha arrestato Hamouda Abu Sbitan, dopo aver fatto irruzione e perquisito la sua casa.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.