Israele approva costruzione di nuova ambasciata USA a Gerusalemme

Gerusalemme occupata – MEMO. Il Comitato israeliano per la pianificazione e la costruzione distrettuale a Gerusalemme ha annunciato l’approvazione della costruzione di un nuovo edificio dell’ambasciata
degli Stati Uniti nella città, secondo quanto riferito dall’AP. L’ubicazione del nuovo edificio sarà sulla Hebron Road, un’arteria centrale e non lontano dall’attuale sede temporanea dell’ambasciata.

In una dichiarazione su Twitter, il vice-sindaco di Gerusalemme, Fleur Hassan-Nahoum, ha affermato che sebbene un altro comitato debba ancora concedere la sua approvazione, ci si aspetta che ciò accada nelle prossime settimane. “Dopo due anni, siamo entusiasti che il comitato di pianificazione locale l’abbia finalmente approvato”, ha affermato Hassan-Nahoum.

Il sindaco di Gerusalemme, Moshe Lion, ha definito la decisione come “storica ed emozionante”. Pensa che ispirerà altri paesi a spostare le loro ambasciate da Tel Aviv alla città occupata che Israele rivendica come sua capitale.

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha trasferito l’ambasciata degli Stati Uniti da Tel Aviv a Gerusalemme nel 2018, in un’importante mossa di politica estera che è andata contro decenni di consenso internazionale. E’ anche andato incontro ai desideri dei leader israeliani ed è stato criticato da quelli palestinesi riconoscendo Gerusalemme come capitale di Israele.

Inoltre, l’anno successivo, l’ambasciatore degli Stati Uniti in Israele, David Friedman, ha trasferito il suo ufficio principale all’attuale consolato degli Stati Uniti, ad Arnona. La mossa ha sconvolto il mondo arabo e gli alleati occidentali. Il presidente dell’Autorità Palestinese, Mahmoud Abbas, lo ha definito uno “schiaffo in faccia” e ha affermato che gli Stati Uniti non possono più essere considerati un mediatore onesto in nessun colloquio di pace con Israele.

Il presidente eletto Joe Biden dovrebbe adottare un approccio più equilibrato nei confronti di Israele e dei palestinesi. Tuttavia, ha detto che non ha intenzione di riportare l’ambasciata a Tel Aviv.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.