Israele deve aumentare le tasse per pagare la guerra contro Gaza

Memo. Il prossimo governo israeliano potrebbe essere costretto ad aumentare le tasse per soddisfare il deficit fiscale dovuto alla guerra israeliana della scorsa estate contro la Striscia di Gaza, ha riferito Walla, webnews israeliano.

Il sito ha citato un recente rapporto israeliano della Banca Centrale, che rivela che il prossimo governo potrebbe essere costretto ad aumentare le tasse, per il prossimo anno, di 8 miliardi di shekel (2 miliardi di dollari), per ridurre il deficit di bilancio.

Il rapporto sottolinea che se il governo non aumenta le tasse e riduce le spese, il deficit di bilancio dovrebbe superare il 3 per cento del prodotto interno lordo – il doppio del deficit fissato per la fine del decennio.

“Il governo israeliano ha bisogno di aumentare le tasse e tagliare le spese di 20 miliardi di shekel o 5,6 miliardi di dollari per raggiungere il deficit fissato del 2,5 per cento”, pare abbia detto il governatore della Banca di Israele, Karnit Flug.

Tuttavia il ministro delle Finanze, Yair Lapid, si oppone ad un aumento delle tasse perchè danneggerebbe la comunità e l’economia.

Secondo il rapporto, Lapid ha bisogno di sviluppare dei piani per portare il deficit di bilancio fissato per il prossimo anno dal 2,5 per cento a più del 3 per cento, per sostenere l’aumento delle spese militari durante la guerra israeliana contro la Striscia di Gaza della scorsa estate.

Traduzione di Edy Meroli