infopalNegev-Quds Press. I bulldozer al seguito delle autorità dell’occupazione israeliana hanno demolito, in data 17 novembre, case di cittadini palestinesi nel villaggio di al-‘Aqarib, nel Negev meridionale, nei territori occupati nel 1948.
Fonti palestinesi hanno riferito che forze massicce della polizia israeliana, la “guardia dei confini” e unità militari speciali si sono presentate, all’alba del 17 novembre, per assalire il villaggio di al-‘Aqarib, demolire le case e disperderne gli abitanti. Questo fatto si verifica per la 78^ volta.
Le fonti hanno dichiarato che la popolazione del villaggio è stata svegliata alle 5 del mattino dal frastuono prodotto dalle ruspe israeliane, dalle pattuglie della polizia e dalle unità militari dell’occupazione, che hanno interrotto l’ignaro sonno delle donne, degli anziani e dei bambini del piccolo paese, per poi procedere ad abbattere le loro case, lasciandoli senza tetto, al freddo.
E’ noto come le autorità israeliane cerchino di costringere i palestinesi del Negev ad abbandonare le loro terre, nel tentativo di appropriarsi di tali terre e di sfruttarle per la costruzione di nuovi insediamenti.
Traduzione di Edy Meroli