Israele ha distrutto 120 progetti finanziati dall’Unione Europea dallo scorso gennaio

downloadRamallah – PICL’Osservatorio Euro-Mediterraneo per i diritti dell’Uomo ha pubblicato una relazione statistica in cui viene reso noto che le forze israeliane, durante i primi tre mesi del 2016, hanno distrutto più di 120 progetti dell’Unione Europea in Cisgiordania.

Il rapporto accusa i partiti europei di starsene con le mani in mano di fronte alle violazioni israeliane e agli attacchi aggressivi condotti contro la Striscia di Gaza nel corso degli ultimi anni e che hanno portato a danneggiare numerosi progetti finanziati dall’UE.

L’Euro-Med ha dichiarato che «la demolizione israeliana e la confisca dei progetti finanziati dall’UE sono aumentati dopo che gli stati europei, lo scorso anno, hanno adottato misure per contrassegnare i prodotti delle colonie israeliane».

Il rapporto stima 65 milioni di euro di aiuti finanziari dell’UE persi dal 2001.

È stata documentata la perdita di almeno 23 milioni di euro durante l’aggressione israeliana contro Gaza nel 2004.

Il rapporto dell’Euro-Med ha, inoltre, invitato l’UE ad indagare e divulgare i dati relativi alle operazioni di demolizione israeliana e ha chiesto ad Israele di pagare i risarcimenti necessari.

Ha, inoltre, chiesto di applicare sanzioni ad Israele qualora proseguisse tali pratiche senza bloccare l’aiuto e l’investimento dell’UE.

Traduzione di Giovanna Vallone