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Gerusalemme-PIC. Venerdì 25 agosto, il quotidiano israeliano in lingua ebraica Hayom, ha riportato la notizia secondo la quale decine di insegnati e presidi delle scuole arabe dei Territori palestinesi occupati nel 1948 (Israele), sono stati accusati di “incitamenti contro gli israeliani, dentro e fuori le aule”.
Stando al quotidiano, il ministro dell’Istruzione israeliano ha adottato misure punitive contro dodici insegnanti palestinesi, accusati di istigazione contro Israele e il suo esercito.
La lotta contro gli insegnanti palestinesi durante le lezioni è parte di una guerra alle storie autentiche contenute nei libri scolastici in Palestina, utilizzati in alcune scuole nella zona est di Gerusalemme.
Il ministro dell’Educazione israeliano Naftali Bennett (Habayit Hayehudi) ha affermato che userà “il pugno di ferro contro l’incitamento palestinese”.
Negli ultimi anni il ministero dell’Educazione israeliano sta tentando di combattere le presunte istigazioni contro l’occupazione israeliana, avanzate dagli insegnanti palestinesi. In alcuni casi, le forze e le autorità israeliane hanno condotto indagini contro degli insegnanti che avrebbero diffuso il loro messaggio non solo agli studenti, ma anche sui social network.
Traduzione di Ada Maria De Angelis