In una dichiarazione senza precedenti, il ministro dellinterno israeliano ha minacciato di distruggere 42 mila abitazioni arabe nei villaggi non riconosciuti del Negev, dentro i territori del 1948, con la scusa che sono illegali.
Il ministro ha minacciato di demolire ogni casa nuova: la decisione avviene durante un incontro della commissione interna della Knesset, durante la quale è stata discussa la situazione dei villaggi del Negev che non sono riconosciuti.
Il consiglio regionale di questi villaggi ha reso noto che tali dichiarazioni implicano la distruzione della comunità intera. E ha aggiunto che è impossibile che un ministro ignori ciò e la storia di questi villaggi e degli abitanti che vi abitano da decine di anni.
E ha chiesto di porre fine alle demolizioni delle case e di iniziare a discutere della questione.