Israele occupa territori a Betlemme

Betlemme-WAFA. Il 4 settembre, le autorità israeliane hanno emesso tre ordini militari di sequestro di territori palestinesi a Beit Jala, Tuqu e al-Rashayda, a sud della Cisgiordania, per espandere gli insediamenti illegali israeliani nelle vicinanze..

Hasan Breijieh, del comitato  anti-insediamenti e anti-Muro di Betlemme, ha riferito che le autorità israeliane hanno emesso ordini di confisca nell’area di al-Makhrur, di proprietà degli autoctoni palestinesi di Beit Jala e di al-Khadr, allo scopo di prolungare una strada che collega Gerusalemme all’insediamento illegale israeliano di Gush Etzion.

Ha osservato che Israele ha anche ordinato l’occupazione di terreni nel villaggio di al-Rashayda per espandere l’insediamento di Ma’ale Amos, e a Tuqu, per ampliare l’insediamento di Nokdim.

Due giorni fa i coloni israeliani si sono impadroniti dell’area palestinese di al-Makhrur e vi hanno posizionato un camper, in vista della costruzione di un nuovo insediamento in quell’area.

Traduzione per InfoPal di Eleonora Gaier