Israele prepara piano di 14 milioni di dollari per aiutare ambasciate straniere a trasferirsi a Gerusalemme

Tel Aviv-MEMO. Il ministero degli Esteri israeliano sta preparando un piano del valore di 50 milioni di shekel (14,2 milioni di dollari) per aiutare i paesi a spostare le loro ambasciate da Tel Aviv a Gerusalemme, secondo quanto riferito domenica da Israel Hayom.

Descritto come un “obiettivo diplomatico e strategico nazionale di primo ordine”, il piano è importante per incoraggiare i paesi a spostare le loro ambasciate a Gerusalemme, afferma il giornale.

È in programma che il piano venga presentato al gabinetto nelle prossime settimane, per essere votato, ha continuato Israel Hayom.

La decisione è stata presa poiché il ministero degli Esteri ha scoperto che diversi paesi sarebbero disposti a spostare le proprie ambasciate in cambio di assistenza allo sviluppo o di migliorare le proprie relazioni con gli Stati Uniti.

Altri paesi, afferma il rapporto, come Honduras ed El Salvador, che hanno accettato di aprire ambasciate a Gerusalemme, hanno chiesto in cambio ad Israele di aprire ambasciate nelle loro capitali.

Parlando al giornale, il ministro degli Esteri Israel Katz ha affermato che la sovranità di Israele “deve” essere rafforzata a Gerusalemme, osservando che gli obiettivi fissati con il trasferimento delle ambasciate statunitense e guatemalteca a Gerusalemme non sono stati raggiunti.

Ha anche affermato che molti paesi hanno promesso di trasferire le loro ambasciate, ma devono ancora farlo.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.