Israele restringe sforzi UNRWA nei campi profughi di Gerusalemme

Gerusalemme – MEMO. Il portavoce dell’UNRWA, Sami Mshasha, ha affermato che le autorità israeliane d’occupazione stanno bloccando gli sforzi dell’agenzia per prevenire la diffusione del Coronavirus nella Gerusalemme occupata e nei suoi campi profughi.

Parlando con l’agenzia stampa Wafa, Sami Mosha’sha ha affermato che le restrizioni sono una estensione delle limitazioni imposte ormai da due anni da Israele sulle attività dell’UNRWA nella città occupata, in seguito al riconoscimento da parte degli Stati Uniti di Gerusalemme come capitale indivisa di Israele e al trasferimento della sua ambasciata nella città occupata.

Ha spiegato che Israele ha lanciato una campagna per impedire all’UNRWA e al ministero della Salute palestinese di fornire servizi sanitari ai palestinesi nella Città Vecchia, nei quartieri e nei campi profughi di Gerusalemme.

Mosha’sha ha aggiunto che è difficile entrare ed uscire dai campi profughi, in particolare il campo di Shuafat, a causa degli sforzi per prevenire la diffusione del Coronavirus, con la conseguenza che molti residenti stanno subendo perdite finanziarie, in particolare quelli che normalmente non usano i servizi dell’UNRWA.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.