Jared Kushner: altri Paesi arabi e musulmani si uniranno ad Israele dopo accordo con EAU

Tel Aviv – MEMO. Domenica, il consigliere per la sicurezza nazionale del presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha affermato che altri Paesi arabi e musulmani probabilmente seguiranno gli Emirati Arabi Uniti nella normalizzazione delle relazioni con Israele, secondo quanto riferito da Reuters.

Il funzionario della Casa Bianca, Robert O’Brien, ed il genero e consigliere senior di Trump, Jared Kushner, hanno incontrato il primo ministro Benjamin Netanyahu a Gerusalemme, lunedì, alla vigilia dei colloqui ad Abu Dhabi per finalizzare i legami formali tra Israele ed Emirati Arabi Uniti.

Israele e gli Emirati Arabi Uniti hanno annunciato il 13 agosto che avrebbero stretto legami ufficiali nell’ambito di un accordo mediato da Washington. La mossa diplomatica rimodella l’ordine mediorientale, dalla questione palestinese alle relazioni con l’Iran.

Parlando ai giornalisti dopo i colloqui con Netanyahu, O’Brien ha dichiarato: “Crediamo che altri Paesi arabi e musulmani seguiranno presto l’esempio degli Emirati Arabi Uniti e normalizzeranno le relazioni con Israele”.

Non ha citato di quali Stati si tratterebbe, ma i funzionari israeliani hanno pubblicamente menzionato Oman, Bahrein e Sudan.

L’amministrazione Trump ha cercato di convincere altri Paesi arabi sunniti che condividono le preoccupazioni di Israele sull’Iran ad unirsi verso una pace regionale.

Kushner, parlando a fianco di Netanyahu ed O’Brien, ha affermato che l’accordo con gli Emirati Arabi Uniti è stato un “gigantesco passo avanti” nella direzione [della pace].

“Aver avuto un ruolo nella sua creazione, e lo dico come nipote di due sopravvissuti all’Olocausto, significa più per me e per la mia famiglia di quanto possa mai esprimere”, ha affermato Kushner.

Parlando domenica alla radio pubblica israeliana Kan, il ministro della Cooperazione regionale israeliana, Ofir Akunis, ha affermato che Israele spera in una cerimonia a Washington per la firma dell’accordo con gli Emirati Arabi Uniti entro metà settembre.