Infopal
Khan Yunis-Quds Press. Nella tarda serata di giovedì 31 ottobre, un membro della resistenza palestinese è morto mentre alcuni soldati israeliani sono rimasti feriti, in seguito ad un scontro a fuoco scoppiato nella periferia est di Khan Younis, sud della Striscia di Gaza.
Testimoni oculari hanno riferito che alcuni veicoli dell’esercito israeliano hanno effettuato un’incursione ad est di Khan Yunis, sotto la copertura del massiccio fuoco degli elicotteri. Nel frattempo, i carri armati hanno sparato alcuni colpi di artiglieria contro obiettivi sparsi nella zona. Le forze di occupazione si sono scontrate con i membri della brigata di al-Qassam che vigilavano l’area, uccidendo uno dei combattenti.
I testimoni hanno aggiunto che gli elicotteri israeliani sono intervenuti per soccorrere i soldati -caduti in un’imboscata di al-Qassam- rimasti feriti. Un soldato, probabilmente, avrebbe subito una ferita mortale. I velivoli israeliani hanno anche aperto il fuoco contro i civili palestinesi radunatisi ad est della città, dove si sono uditi delle esplosioni.
In un comunicato ufficiale, le brigate di al-Qassam hanno annunciato la morte di un loro membro, Rabi’ Baraka, di 23 anni, dalla città di Bani Suhaila, ad est di Khan Yunis.
Le fonti israeliane hanno confermato il ferimento di tre soldati durante gli scontri che hanno avuto luogo ad est di Khan Yunis, aggiungendo che uno dei quali ha riportato gravi ferite.
L’esercito israeliano ha imposto il silenzio stampa sulle notizie riguardanti le perdite subite e la natura delle ferite dei propri soldati. Le notizie che trapelano parlano di una grande operazione di commando messa a segno dalla resistenza palestinese.
In un contesto correlato, fonti israeliane hanno riferito che l’insediamento israeliano di Ashkol, ad Est di Khan Younis, è stato raggiunto da alcuni colpi di mortaio sparati dai membri della resistenza palestinese.
Sempre ieri, un aereo da ricognizione israeliano senza pilota avrebbe lanciato un missile contro alcuni combattenti della resistenza a sud est di Gaza. Non si segnalano vittime in seguito all’incidente.
Fonti palestinesi hanno riferito che un aereo da ricognizione israeliano ha sparato un missile contro un gruppo di combattenti della resistenza ad est del quartiere di al-Zeitun, senza causare feriti o vittime.
Con la morte di Baraka, il numero dei palestinesi uccisi nella Striscia di Gaza dal 20 di novembre 2012 -data in cui è entrata in vigore la tregua raggiunta tra la resistenza palestinese e Israele, con la mediazione egiziana- è salito ad otto. Inoltre, da quella data, le forze di occupazione hanno arrestato e ferito decine di palestinesi e aggredito i pescatori al largo del mare di Gaza, violando la tregua per diverse volte.