La UE mantiene Hamas nella lista dei terroristi nonostante la sentenza della Corte europea

Bruxelles-AFP. L’Unione Europea ha mantenuto Hamas nella lista nera dei terroristi nonostante una controversa decisione della Generale dell’Unione Europea che ordinava a Bruxelles di rimuovere il gruppo islamico palestinese da tale elenco.

Bruxelles ha presentato ricorso contro una sentenza di dicembre, emessa dalla seconda corte più importante, secondo la quale Hamas avrebbe dovuto essere tolta dalla lista per la prima volta già dal 2001.

“Hamas rimarrà nella lista durante il periodo dell’appello del Consiglio contro la sentenza di dicembre”, ha scritto su Twitter Susanne Kiefer, una delle portavoci del Consiglio Europeo.

Il processo di appello è previsto tra circa un anno e mezzo.

Tuttavia, altri due gruppi sono stati tolti da quando è stata pubblicata l’ultima lista dell’UE, nel luglio 2014: la Holy Land Foundation for Relief and Development, che gli USA avevano ufficialmente accusato di fornire denaro ad Hamas, e Al-Takfir and Al-Hijra, un gruppo islamico egiziano.

Un funzionario della UE ha affermato che gli Stati membri interessati, che all’inizio avevano posto i gruppi nella lista, avevano “cambiato idea”, aggiungendo che l’Italia aveva richiesto la permanenza nell’elenco di Holy Land Foundation e la Gran Bretagna aveva cercato di ottenere l’inclusione di Al-Takfir e Al-Hijra.

L’ala militare di Hamas era stata aggiunta per la prima volta nella lista dei terroristi redatta dalla UE nel dicembre 2001 sulla scia degli attacchi dell’11 settembre negli Stati Uniti. In seguito la UE ha inserito nell’elenco anche l’ala politica di Hamas, nel 2003.

Ma la Corte Generale dell’Unione Europea l’anno scorso ha sentenziato che Hamas era stata inserita nella lista dei terroristi basandosi non su giudizi legali concreti, ma su conclusioni derivanti dai media e da Internet.

La linea tracciata sopra il nome di Hamas, che è stato al potere nel territorio palestinese di Gaza fin dal 2007, ha minacciato di minare le recenti mosse di Bruxelles per avere un ruolo più importante nel ravvivare il moribondo processo di pace in Medio Oriente.

Hamas ha dichiarato che l’appello della UE contro il giudizio della Corte Generale dell’Unione Europea è “immorale”. I fondi di Hamas in Europa sono stati congelati dopo la decisione di dicembre.

Nel frattempo Israele ha insistito contro la decisione iniziale di rimuovere Hamas.

La lista della UE include ancora organizzazioni come la milizia libanese di Hezbollah, il gruppo ribelle curdo Kurdistan Workers Party (PKK), le FARC della Colombia e Sendero Luminoso del Perù.

Traduzione di Aisha Tiziana Bravi