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PIC. I parenti dei prigionieri palestinesi rinchiusi nelle carceri israeliane di Megiddo e Gilboa hanno lanciato un appello perché si ponga fine al maltrattamento e alle violenze a cui le famiglie sono soggette durante le visite.
A seguito della visita ai figli imprigionati, il padre di Baha al-Din e Ezz al-Din Abdul Haq ha rivelato che nelle carceri di Megiddo e Gilboa i parenti dei prigionieri sono soggetti a maltrattamenti, è impedito loro di consegnare vestiti ai loro figli lì rinchiusi, e devono sopportare lunghe attese, al caldo.
Inoltre, alla famiglia del prigioniero Ragheb Alawi è stato impedito di visitarlo, nonostante il permesso già concesso.