Le forze israeliane invadono aree di Gaza e piazzano case mobili in Cisgiordania

Gaza-Quds Press e Wafa. L’esercito israeliano ha invaso la Striscia di Gaza bloccata, lunedì mattina, e ha divelto terreni nella zona di Abu Safiya.

Testimoni locali hanno riferito che veicoli militari, tra cui 3 bulldozer, si sono introdotti nell’area e hanno distrutto terreni palestinesi a est di Jabaliya, nel nord della Striscia di Gaza assediata.

Domenica, nella Cisgiordania occupata, le forze israeliane hanno piazzato diverse tende e case mobili vicino al villaggio di Beit Furik, a est di Nablus.

L’attivista, Ghassan Daghlas, che controlla le attività di insediamento illegale di Israele, ha riferito all’Agenzia di stampa palestinese WAFA che i soldati hanno piazzato le strutture sul monte al-Matala, ad est del villaggio di Beit Furik.

Tali azioni dell’esercito israeliano sembrano essere un preludio all’imminente annessione di Israele della maggior parte della Cisgiordania e dei suoi insediamenti coloniali illegali, conquistando quindi il pieno controllo e la sovranità.