Le forze di occupazione invadono aree settentrionali della Striscia di Gaza

Gaza-Ma’an. Giovedì mattina, veicoli militari israeliani hanno invaso il nord della Striscia di Gaza sotto assedio, spianando terreni.

Sette veicoli militari – quattro bulldozer e tre tank -, provenienti dalla base militare di Nahal Oz, sono penetrati nell’area di Shujaiya, a est della città di Gaza, mentre droni sorvolavano la zona.
Altri quattro veicoli militari hanno invaso un’area a est di Jabaliya, mentre le forze israeliane aprivano il fuoco contro e bulldozer distruggevano terre.
Non ci sono notizie di feriti.
Le incursioni e aggressioni israeliane nelle cosiddette “buffer zone” o “zone cuscinetto” della Striscia di Gaza, sono quotidiane, e prendono di mira agricoltori, pescatori, cacciatori e cittadini gazawi. Pratica comune delle forze di occupazione è quella di distruggere terreni coltivati, sparare contro le abitazioni e confiscare le barche da pesca, aggravando una già drammatica situazione umanitaria ed economica dovuta all’assedio in corso da 11 anni.