Leader di Hamas: comportamenti Anp contrastano con gli accordi di riconciliazione

Istanbul -Quds Press. “Ciò che i servizi di sicurezza dell’Autorità palestinese (Anp) stanno commettendo contrasta con quanto concordato nelle riunioni di conciliazione tra Hamas e Fatah”. Lo afferma Salih al-Arouri, membro dell’ufficio politico di Hamas, riferendosi ai recenti avvisi di comparizione a sfondo politico e arresti effettuati in Cisgiordania.

In un comunicato stampa diramato martedì 18 giugno, al-Arouri ha affermato che “l’escalation delle violazioni in Cisgiordania influisce, molto negativamente, su tutti i tentativi atti a far progredire la riconciliazione nazionale, e rende il passaggio alle fasi successive difficile e complesso”.

In un messaggio rivolto ai giovani della Cisgiordania, che hanno lanciato una campagna mediatica contro gli avvisi di comparizione, il leader di Hamas ha affermato che essi “hanno tutto il diritto di vivere in dignità e libertà, lontani da disturbi e arresti, in modo che possano servire la loro patria e il loro popolo nei diversi campi”.

Al-Arouri ha esortato la leadership di Fatah a “prendere una posizione nazionale coerente con la situazione, ponendo fine a tutte le violazioni commesse dai servizi di sicurezza in Cisgiordania”. E  “rilanciare tutte le libertà, in modo reale e veloce, al fine di realizzare le condizioni necessarie per portare avanti i diversi temi relativi alla riconciliazione”.