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Imemc e Quds Press. Mercoledì, i soldati israeliani hanno ferito 26 Palestinesi nella città di Nablus, nella Cisgiordania settentrionale, durante la scorta di decine di coloni alla “Tomba di Giuseppe”.
Fonti dei media hanno riferito che i soldati hanno invaso l’area della tomba di Giuseppe e hanno fatto ricorso a forza brutale contro i giovani palestinesi che protestavano contro l’invasione.
La Mezzaluna Rossa palestinese (PRCS) ha affermato che i soldati hanno sparato a 15 Palestinesi con proiettili di acciaio rivestiti di gomma, causando almeno 11 feriti e asfissiati da gas lacrimogeni.
Un bulldozer ha accompagnato i soldati mentre un drone militare sorvolava l’area.
Il patriarca Giuseppe è venerato da ebrei, musulmani, cristiani e samaritani. L’esercito israeliano consente agli ebrei di visitare l’area come parte di pellegrinaggi organizzati, nonostante il sito sia situato nella zona A, dove l’Autorità Palestinese ha il pieno controllo, e vieta ai locali di recarvisi.