Tel Aviv – Infopal
"Nell’esercito israeliano cresce la volontà di effettuare una vasta operazione di terra allinterno della Striscia di Gaza per infliggere un forte colpo alle infrastrutture del movimento di Hamas: è quanto ha riportato oggi il quotidiano israeliano Jerusalem Post, citando fonti militari.
Questa prospettiva sta trovando ampi consensi a seguito delluccisione dei due soldati ("Uccisi 2 soldati israeliani dell’unità Givati durante invasione di Gaza.").
Le fonti hanno dichiarato che linvasione simile alloperazione Scudo protettivo effettuato in Cisgiordania non verrà realizzata prima di un mese o un mese e mezzo, dopo la prevista visita del presidente americano George Bush in Israele, a metà del mese di maggio, in occasione dei festeggiamenti per il 60° anniversario della nascita di Israele.
Ciò significa che laggressione avverrà a metà estate, come due anni fa.
Le fonti hanno riferito che sono tutti consapevoli che lattacco sarà molto costoso, dal punto di vista dei morti sia tra i palestinesi sia tra i soldati. E hanno aggiunto che lidea sarà ripulire Gaza e infliggere un colpo mortale alle infrastrutture militari di Hamas formate negli anni scorsi con lappoggio principale di Iran e Siria attraverso lentrata illegale di armi.
Le fonti hanno detto che Israele non intende rimanere nella Striscia di Gaza, ma che ne consegnerà lamministrazione allEgitto o a una parte terza.