Imemc. Martedì all’alba i soldati israeliani hanno invaso il campo profughi di al-Arroub, a nord di Hebron, nella cisgiordana meridionale. I soldati hanno inoltre demolito quattro pozzi nel paese di Sa’ir, a nord di Hebron.
L’ufficio di Hebron della Società per i prigionieri palestinesi (PPS) ha dichiarato che numerosi veicoli militari hanno invaso il campo profughi di al-‘Arroub, a nord di Hebron, dopodiché i soldati hanno perquisito molte case e rapito tre palestinesi.
La PPS ha riportato che i rapiti sono stati identificati come Odai Salama al-Jondi, Mohammad Nabil al-Qeeq e Amro Amjad al-Haddoush.
Il campo è stato recentemente oggetto di invasioni notturne, violente perquisizioni e numerosi arresti.
I soldati hanno anche invaso il paese di Sa’ir e demolito i pozzi usati dagli agricoltori e dai pastori locali per l’irrigazione e per il bestiame.
Secondo le fonti locali, questa è la seconda volta che i soldati demoliscono i pozzi nella stessa area in circa 45 giorni, durante i quali l’esercito ha anche demolito capannoni abitabili e fienili.
I pozzi demoliti appartenevano a Ziad Mahmoud Shalalda, Ahmad Mohammad Shalalda, Ibrahim Mohammad Shalalda e Nabil Abdul-Hadi Shalalda.
Traduzione di F.G.