Lieberman annuncia le dimissioni: Yisrael Beiteinu boicotterà il regime di Netanyahu

Imemc. Il ministro degli Esteri israeliano Avigdor Lieberman ha annunciato che si dimetterà e che il suo partito politico non parteciperà al nuovo governo di Israele.

Secondo la corrispondenza di Al Ray (Andalou), lunedì Lieberman è stato citato dal quotidiano Haaretz mentre dichiarava che il governo di coalizione che il primo ministro Benjamin Netanyahu sta costituendo era “l’incarnazione dell’opportunismo”.

Durante una conferenza stampa a Gerusalemme, Lieberman, che guida il partito di destra Yisrael Beiteinu, ha dichiarato che per loro contavano i “principi, non i seggi”.

“Abbiamo infatti ricevuto il ministero degli Esteri durante i negoziati, insieme al ministero per l’Integrazione degli Immigranti”, ha dichiarato, aggiungendo: “Abbiamo raggiunto la chiara e inequivocabile conclusione che non sarebbe giusto dalla nostra prospettiva unirci alla presente coalizione”.

La settimana precedente Netanyahu era riuscito a trovare un compromesso sugli accordi di coalizione con il partito di centro Kulanu e con il partito ultraortodosso United Torah Judaism, assicurando 14 seggi nella Knesset nel suo sforzo di formare un nuovo governo.

A fine aprile il Presidente israeliano Reuven Rivlin aveva ufficialmente incaricato Netanyahu, leader del partito di destra Likud, di formare il nuovo governo di Israele.

Il Likud aveva vinto 30 seggi durante le elezioni di marzo della Knesset, mentre il partito dell’Unione Sionista era arrivato secondo con 24 saggi.